Da 59 anni Genova è la capitale della nautica e la casa del Salone Nautico, oltre ad essere provincia leader per numero di addetti e per valore aggiunto della filiera del settore. Se ne è parlato al convegno che si è tenuto nel capoluogo ligure, al Galata Museo del Mare, che aveva come titolo proprio ‘Genova, Capitale della nautica’. Ad organizzarlo, Ucina Confindustria Nautica nell’ambito degli appuntamenti legati a Genova Capitale della Cultura d’Impresa, il progetto lanciato da Confindustria, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dedicato alle Associazioni del Sistema, per ribadire l’impegno a sostegno della consapevolezza del valore sociale e identitario, oltre che economico, della cultura del fare impresa. Tra i relatori, Domenico Sturabotti, direttore della Fondazione Symbola e Alessandro Campagna, direttore commerciale del Salone Nautico. Sturabotti si è soffermato su numeri e dati della ricerca ‘Le Capitali della Nautica’, presentata nel corso del 59° Salone Nautico a Genova, che analizza l’indotto economico e occupazionale attivato dall’industria nautica in Italia (Ricerca Fondazione Symbola 2019). L’analisi delle evidenze relative alla Liguria, denota una grande specializzazione per quanto concerne il settore della nautica. La Liguria si classifica al 4° posto a livello nazionale per valore aggiunto, con un dato che si attesta intorno al miliardo di euro, e si posizione al 2° posto se si considera il rapporto del valore aggiunto della filiera sul totale del valore aggiunto regionale.