Si chiama range anxiety, la conosce bene chi guida un’auto elettrica: è il timore di rimanere a secco. Contro la range anxiety in Italia è nato il primo servizio al mondo di ricarica mobile on demand per veicoli elettrici: si chiama E-GAP, è stato sviluppato dall’omonima azienda romana, è attivo a Milano e Roma (dal 2019) e oltrepasserà i confini nazionali, raggiungendo prima Parigi, poi Berlino, Londra, Stoccarda, Madrid, Amsterdam, Utrecht, Mosca e Monaco. Tutto si gestisce da un’app: si può scegliere di geolocalizzare il proprio veicolo da ricaricare o inserire una posizione futura in cui sosterà, ed uno dei van di E-GAP arriverà per fornire la ricarica. Questi mezzi 100% elettrici, equipaggiati con un pacco batterie ed un sistema progettato da E-GAP, offrono una ricarica di tipo fast (50 kW), erogando energia proveniente da fonti rinnovabili. Il costo varia da 15 a 30 euro, a seconda del tipo di ricarica (small, medium, large) e del tempo entro il quale si vuole ricevere la ricarica. E-GAP ha attivato molte partnership, dall’ultima arrivata con Jaguar, a quelle presenti fin dalla sua nascita con Mercedes-Benz Italia e Europ Assistance, fino a quella con Enel X: da giugno 2020 i clienti JuicePass (l’app dei servizi di ricarica Enel X) che non hanno l’autonomia necessaria per raggiungere la colonnina di ricarica più vicina, tramite la stessa JuicePass, schiacciando l’icona VAN, possono prenotare la ricarica on demand e in mobilità di E-GAP.