«La maggior parte delle persone pensa che il cambiamento climatico si risolva in modo semplice, abolendo le fonti fossili. Non è così.
Ci sono connessioni complesse che partono dal cibo che mangiamo e arrivano alla biodiversità, passando perla politica». E l’analisi di Federico M. Butera in Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica (Edizioni Ambiente). Un testo che è valso al professore emerito di Fisica tecnica ambientale al Politecnico di Milano la prima edizione del premio Demetra, riconoscimento per la saggistica a tema ambientale pubblicata da editori indipendenti organizzata da Comieco il consorzio nazionale che ricicla gli imballaggi di carta — e da Elba Book Festival (con il sostegno di Esa, Elbana servizi ambientali, Unicoop Tirreno e il patrocinio del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano). Il premio è stato consegnato ieri pomeriggio a Rio nell’Elba, nella giornata conclusiva della settima edizione della rassegna dedicata all’editoria indipendente. La giuria presieduta da Ermete Realacci, presidente della fondazione Symbola, era composta dalla giornalista Sabrina Giannini, dall’editrice Ilaria Catastini, dal responsabile scientifico Duccio Bianchi e da Giorgio Rizzoni di Elba Book.