Nato nell’800 con le prime botteghe specializzate nella lavorazione del legno, il distretto del mobile della Brianza rappresenta un’eccellenza artigianale italiana riconosciuta in tutto il mondo. Ed è proprio nel cuore di questo distretto, a Cantù (CO), che da cinque generazioni la famiglia Tagliabue, titolare della Emmemobili, si tramanda i segreti e le tradizioni della lavorazione di un materiale così affascinate e complesso, capace di conferire un calore e un’eleganza all’arredo che nessun altro materiale, sia legno, metallo o pietra, è in grado di garantire. In particolare, la Emmemobili è specializzata nella curvatura, quella tecnica che consiste nel sagomare il legno per ricavarne le forme e le linee desiderate, mantenendolo massiccio, robusto e resistente. Altro punto di forza dell’azienda è la capacità di accostare al legno altri materiali come il marmo, il metallo o i tessuti, per creare architetture e arredi in cui il dialogo tra la materia è protagonista. L’azienda, che produce librerie, tavoli, sedie, cucine, boiserie e lampade, si avvale della collaborazione di decine di designer e architetti italiani ed esteri come Adele Martelli, Ferruccio Laviani e Geoffrey Harcourt. Il catalogo Emmemobili comprende svariate decine di arredi, tra cui il divano Knokke, un monoblocco in massello di multistrato sagomato in CNC e rifinito e levigato a mano, il tavolo Menhir, caratterizzato da un elegante rapporto tra piano e basamento, e la libreria Sipario, con montanti in legno disassati che rompono le regole della simmetria.