In questi mesi di drammatici bollettini, il 17 luglio 2020 arriva un’importante iniezione di fiducia con l’annuncio, da parte della Fondazione Toscana Life Sciences, dell’individuazione di tre anticorpi monoclonali efficaci nella cura di pazienti affetti da Covid-19. Il 14 ottobre, nel pieno della seconda ondata, la fondazione dichiara di aver selezionato il MAD0004J08 quale anticorpo più potente per le terapie. Sale così alla ribalta internazionale TLS, fondazione senza scopo di lucro che si occupa di ricerca e di incubazione di impresa, coordinatore del Distretto Toscano LS (oltre 200 aziende, 11.000 dipendenti e 5,5 mld di € di fatturato) e promotore di trasferimento tecnologico. Per arrivare a questo straordinario risultato il Monoclonal Antibody Discover LAB di TLS, in collaborazione con l’INMI Spallanzani e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, ha studiato l’efficacia di oltre 4000 anticorpi ottenuti dal sangue di persone guarite dal Covid-19. Ottenuta la struttura molecolare dell’anticorpo selezionato, è stato possibile replicarlo, fare i test in vitro e in vivo. Proprio questi ultimi, effettuati sui criceti, hanno dimostrato come l’anticorpo selezionato sia efficace sia nella cura che nella prevenzione contro il SARS-CoV-2, anche in alcune delle sue recenti varianti, e potrà quindi essere complementare ai vaccini. Dopo l’industrializzazione (clonazione) dell’anticorpo e l’avvio degli studi clinici a febbraio 2021, se ne verrà confermata l’efficacia, i farmaci saranno disponibili a inizio estate 2021.