Il successo crescente dell’utilizzo dei robot nei processi produttivi è determinato da molteplici fattori.

I robot sono ad esempio in grado di eseguire milioni di volte la stessa operazione, con la massima affidabilità e ripetibilità, movimentando pesi non gestibili dagli operatori e lavorando in ambienti dove l’esposizione a polveri o a sostanze nocive potrebbe essere dannosa per gli esseri umani. La produzione dei sanitari realizzati in ceramica è uno dei casi in cui l’introduzione in fabbrica dei robot ha consentito di migliorare in modo significativo le performance produttive e le condizioni di lavoro degli operatori.

Gaiotto è l’azienda leader mondiale nella realizzazione di impianti robotizzati per produzione di sanitari. L’impresa di Piacenza, attiva dagli anni ’60 e oggi parte del Gruppo Sacmi, da sempre ricerca soluzioni efficaci per soddisfare le esigenze del settore.

Gaiotto ha precorso i tempi sviluppando soluzioni per facilitare l’uso del robot in fabbrica. L’implementazione di procedure di autoapprendimento consente ai suoi robot di smaltatura di essere programmati direttamente dall’operatore di linea che può muoverli. I robot, registrando tali movimenti, sono in grado di ripeterli all’infinito senza l’intervento umano.

In alternativa Gaiotto ha sviluppato software di simulazione che permettono di definire la missione del robot in un ambiente virtuale e di replicarla in linea.