Uno su tre la considera “un’occasione sprecata”, i giovani più preoccupati. Il sondaggio realizzato da SWG per l’evento di Green and Blue sul clima

Lo sappiamo bene cosa è successo a Cop26 e perché era così importante. Si considerano informati sugli esiti della conferenza globale sul clima otto italiani su dieci. Ma solo per il 4 per cento “si è fatto molto”; per il 54 per cento “ci sono stati passi avanti non sufficienti”; e il 33 per cento la considera “una occasione sprecata” (ma non per colpa dell’Italia, che anzi viene promossa dalla maggioranza delle persone, come vedremo). E il principale risultato di una grande ricerca condotta da SWG per “Green and Blue” che verrà presentata domani all’Open Summit di Roma. Ricerca ampia, che parte da Cop26 per indagare il rapporto degli italiani con la questione del riscaldamento globale: quanto la considerano importante, a chi imputano le responsabilità maggiori, quali soluzioni intravedono e a cosa sono disposti a rinunciare, in termini di stili di vita, per contribuire alla causa.