L’industria italiana dell’arredamento è sempre alla ricerca di strumenti che possano testimoniare sia le caratteristiche prestazionali di un prodotto (qualità, funzionalità, sicurezza, affidabilità, sostenibilità) sia quelli che potremmo definire “valori indiretti”, quali l’essere espressione di una cultura legata al territorio di produzione o di specifici sistemi economici, del pieno rispetto delle regole ambientali, dei diritti del lavoro, della qualità di vita. In poche parole, uno strumento che risponda alla domanda: “Come rendere esplicito che una certa sedia, un tavolo o un armadio siano il frutto delle competenze, della attenzione alla qualità, al comfort e alla sicurezza tipiche delle migliori imprese italiane?”