]Ludwig van Beethoven contava esattamente 60 chicchi per preparare la sua tazza di caffè. Honoré de Balzac riteneva il caffè fondamentale per la sua scrittura… si dice che arrivasse a berne 50 tazze al giorno! Indimenticabile poi l’inizio del secondo atto della commedia Questi Fantasmi, in cui Eduardo De Filippo racconta la ritualità nella preparazione del caffè, definendolo come un momento fondamentale della sua giornata – “a tutto rinunzierei tranne che a questa tazzina di caffè”, dice –, arrivando ad affermare che “queste abitudini sono la poesia della vita.” Sono tantissime le persone che associano il caffè alla propria routine: è la bevanda più diffusa al mondo con un consumo globale di 2,6 miliardi di tazze di caffè al giorno. Soprattutto in Italia, dove la cultura alimentare spesso sposa l’identità dei territori. Lo sa bene illycaffè, che non si limita solo a produrre un blend 100% Arabica amata dagli USA alla Cina, ma ha dato vita a un ecosistema di prodotti per rendere davvero unica l’esperienza di un buon caffè.
La storica azienda familiare con headquarter a Trieste ha una grande ambizione: offrire il miglior caffè al mondo. Parliamo di un leader internazionale che si è saputo distinguere non solo per il gusto del suo blend, ma anche per l’approccio etico e l’attenzione alla sostenibilità. È stata quella che, tra le grandi aziende alimentari italiane, ha ricevuto il punteggio più alto del Food & Beverage Sustainability Italian Benchmark 2022.
illycaffè aderisce a Fondazione Symbola come ambasciatore del made in Italy di qualità nel mondo.