Rilanciare l’innovazione nel nostro sistema produttivo. Questo l’obiettivo del programma denominato ‘Industria 2015’. Il programma rappresenta l’occasione per sviluppare nuove filiere produttive, in grado di integrare manifattura, servizi avanzati, nuove tecnologie, favorendo la costruzione di alleanze tra territori e imprese grandi, medie e piccole. Per questo Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane ha avviato un ciclo di incontri con le realtà imprenditoriali e istituzionali del Paese.
“Presentare alle industrie bresciane le nuove opportunità di innovazione offerte da progetti nazionali e regionali che mirino a proporre nuove tecnologie per il made in Italy: è questo il senso del convegno, organizzato dalla Provincia di Brescia, Camera di Commercio e Symbola – afferma Alberto Cavalli, Presidente di Provincia di Brescia, – Il Progetto industria 2015 nasce con l’intento di valorizzare il sistema della piccola e media impresa ponendosi delle finalità ben precise volte a trasformare il nostro modello da quello di distretto industriale a quello di filiera.”
“Questo progetto è un’importante occasione per innovare e orientare verso la qualità il sistema produttivo italiano – sostiene Fabio Renzi, segretario generale della Fondazione – Un’indicazione importante per rafforzare i caratteri di quel nuovo made in Italy, che va oltre i settori tradizionali e
che è in grado di rispondere a quella domanda di qualità che attraversa i mercati a livello globale. I dati sull’export parlano chiaro, negli ultimi cinque anni è cresciuto oltre il 30% che vuol dire che in Italia vince chi punta sull’identità, sull’innovazione e sulla qualità.”
La presentazione è stata affidata ad Alberto PIANTONI – Responsabile Progetto Innovazione Industriale Ministero Sviluppo economico, AD Richard Ginori e Promotore Symbola- : “Si è disegnata una politica industriale – afferma Piantoni- basata sulla collaborazione tra le imprese, le istituzioni e le Regioni. Il Progetto rappresenta un nuovo approccio alla moderna politica industriale
e interpreta la voglia di sviluppo di un tessuto produttivo forte e consapevole, capace di vincere la sfida della qualità, puntando sui valori della coesione sociale, della tutela ambientale, della ricerca e dell’innovazione, asset irrinunciabili del nuovo made in Italy.”
Al seminario sono intervenuti anche: Francesco Bettoni – Presidente C.C.I.A.A Brescia, Aristide Peli -Vice Presidente della Provincia di Brescia Assessore alle Attività Produttive, Lavoro e Centri per l’impiego e Livio Barnab – Comitato scientifico Symbola.
In chiusura: “ Il quadro delle opportunità per il sistema produttivo lombardo” è stato presentato da Francesco Tamburini – Vice-Presidente CSMT (ricerca, spin off, un nuovo sistema di imprese che lavorano nell’hi-tech), Ferruccio Ceccarelli – Direttore Generale Industria, PMI e Cooperazione di
Regione Lombardia – Luigi Scarola, Responsabile settore politica industriale NOMISMA, Gianpiero Capoferri – Presidente Consorzio Miromega network che afferma:
“Il Consorzio Micromega ha come obiettivo fondamentale la valorizzazione delle professionalità e delle produzioni artigiane di eccellenza, storicamente presenti sul nostro territorio, come la meccanica avanzata, gli accessori per abbigliamento, la nautica, la gomma e la plastica. Inoltre l’obiettivo è quello di valorizzare il forte dialogo esistente fra grandi, medie e piccole imprese anche artigiane, attraverso l’uso delle nuove tecnologie e attraverso le nuove modalità di organizzazione aziendale. Riteniamo quindi che questo evento di cos» alto profilo, visti i relatori presenti, sia la giusta sintesi della mission che ci siamo posti per il nostro territorio.”
Le esperienze: Associazione Armieri della Val Trompia, Associazione Produttori Italiani Maniglie (PR.I.MA.), Consorzio Ruvaris, Giovanni Lanfranchi s.p.a., SAIT