La ventunesima edizione del Seminario estivo di Symbola ha come tema “Coesione è competizione”, che descrive l’Italia che valorizza i territori e le persone, dove le imprese sono al fianco delle comunità e dei lavoratori. Un’Italia che trova la forza di crescere socialmente ed economicamente grazie all’unione delle forze e alla condivisione degli obiettivi, partendo dal ruolo dei territori nel processo di transizione verde, oggi scelta obbligata e fondamentale volano di crescita, innovazione e sviluppo delle imprese e del lavoro.
Quattro giorni di riflessioni con ospiti autorevoli che abbiamo voluto a Mantova sia per l’ampiezza e la profondità del confronto, sia perché questa sfida chiama direttamente in causa la nostra città, sviluppando temi in sintonia con la visione e le politiche che la nostra amministrazione adotta e concretizza dal 2015. Sono molte le sfide che ci siamo posti e che stiamo realizzando, dai grandi progetti di rigenerazione urbana che cambiano il volto di interi quartieri, all’incremento del verde pubblico come bene sociale oltre che ambientale, dalla promozione di aree dedicate all’insediamento e allo sviluppo di un’economia sostenibile, alla produzione culturale e artistica come fonte inesauribile di coesione e innovazione, a partire da Mantova Capitale italiana della Cultura 2016, Mattia Palazzi dalla valorizzazione di Mantova come città d’acqua, che ha visto restituire la balneabilità a un tratto del Lago Superiore, sino alla quotidiana battaglia per la bonifica di aree inquinate dagli insediamenti industriali. Non solo di un viaggio entusiasmante nei ricchi territori della sostenibilità, della bellezza, della creatività, del made in Italy, ma anche una straordinaria opportunità di conoscenza per Mantova, di condividere esperienze, verificare strategie e pianificare azioni attraverso l’alleanza tra istituzioni, imprese, territori, corpi intermedi, terzo settore e cittadini. Un obiettivo comune che richiama tutti all’impegno di promuovere e incentivare un’economia più a misura d’uomo e collegata al territorio, dove innovazione e sostenibilità giocano una partita anche sul piano della bellezza e dell’umano, immaginando e costruendo un futuro possibile, dove nessuno sia lasciato solo e dove il progresso sia sempre più sinonimo di qualità della vita e dell’ambiente.