Ciò che rende unica l’Italia è un ricco e invisibile patrimonio di relazioni tra storia, tradizioni, territori, talenti. Una dimensione invisibile che le nostre imprese hanno saputo maneggiare con sapienza e utilizzare nelle loro produzioni rendendole desiderate e desiderabili in tutto il mondo. E che si rivela in www.italianqualityexperience.it
In occasione di Expo Milano 2015, Unioncamere con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero dei Beni, le Attività Culturali e il Turismo e il Ministero dell’Ambiente e in partnership con Fondazione Symbola hanno dato vita al progetto Italian Quality Experience [www.italianqualityexperience.it] proprio con l’obiettivo di far conoscere al vasto pubblico questa dimensione invisibile ma fondamentale per comprendere il valore del nostro modello di agricoltura e di agroalimentare.
Tutto il progetto si concentra così sull’idea di uno storytelling che miri a dare visibilità a ciò che rende unico il cibo italiano: le filiere agroalimentari sono raccontate attraverso le storie degli uomini e delle donne che le hanno prodotte, le hanno reinventate, sapute comunicare, in alcuni casi custodite.
Particolare contributo al racconto dell’eccellenza italiana viene dai “Viaggi d’autore”, dei video-racconti delle filiere agroalimentari realizzati da Fondazione Symbola e Unioncamere con il contributo del giornalista Carlo Cambi.
C’è il viaggio nella pasta in cui si racconterà dei tanti designer italiani che si sono occupati anche di “progettare” alcuni dei formati che quotidianamente fanno bella figura di sé sulle nostre tavole; c’è il viaggio nell’olio extravergine d’oliva, quello però prodotto da ulivi secolari, e quello del vino, e tanti altri.
Guarda i video "Viaggi d’autore"
Il progetto Italian Quality Experience è un viaggio alla scoperta della miriade di produttori italiani agroalimentari di qualità, e di quella terza dimensione del cibo italiano, ossia quel patrimonio immateriale che caratterizza il made in Italy, ma che spesso è sconosciuto e invisibile agli occhi del mondo. E che si vuole presentare al mondo in occasione di EXPO 2015.