In fondo è stata la stessa sensazione respirata durante la «Prima dell’orgoglio». Una Tosca che, con 16 minuti di applausi davanti alle massime cariche dello Stato e il record di ascolti tv per un’opera, ha aperto la stagione della Scala. Diventando però anche il simbolo di qualcosa di più. Perché Milano, dice il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, «è un esempio di quello che l’Italia può fare se crede in se stessa».
E adesso, a certificare ulteriormente quel ruolo di capitale della cultura che lo stesso Franceschini ha in qualche modo assegnato alla città inaugurando le nuove Gallerie dedicate a Leonardo al Museo della scienza e della tecnologia, arrivano anche i numeri del rapporto 2019 di Symbola e Unioncamere.