Se vi trovate a passare nel Palazzo Reale di Madrid in occasione del Natale o a visitare La Custodia di Terra Santa a Gerusalemme potrete scoprire i loro pastori, gli artigiani, le donne e, ovviamente, la sacra famiglia. I loro presepi sono un universo in miniatura riprodotto a regola d’arte: libri con le pagine mosse dal vento, i melograni aperti sulle tavole imbandite, le espressioni sui volti, i vestiti curati al dettaglio, le salsicce e i caciocavalli sui banchi del salumiere. Le mani che hanno realizzato questi piccoli capolavori sono quelle dei fratelli Salvatore, Emanuele e Raffaele Scuotto e dei loro collaboratori della bottega d’arte La Scarabattola nel cuore di via Tribunali di Napoli. Nata nella seconda metà degli anni Novanta, la bottega dei fratelli Scuotto ha ricevuto la targa d’argento per meriti artistici conferita dal Presidente della Repubblica. È infatti una delle più alte espressioni – e uno dei migliori portabandiera – dell’arte presepiale napoletana nel mondo. Nel 2015 per il Giubileo hanno realizzato un presepe commissionato dalla Church of the Most Precious Blood di Manhattan. Migliaia le collezioni private realizzate dalla Scarabattola per gli appassionati di tutto il mondo, nate molto spesso dalla collaborazione tra il committente e gli autori. Al Rione Sanità di Napoli, il loro quartiere, lo scorso 2021 hanno donato “Il Presepe Favoloso”, saggio dei loro decenni di ricerche e sperimentazioni.
