Legame profondo con il territorio, scelte etiche radicate, consapevolezza che il nuovo paradigma di successo di un’impresa sta nella sua capacità di operare in armonia con l’ambiente circostante. Sono queste le motivazioni — potenti — che hanno condotto il gruppo dell’acciaio Arvedi, fondato a Cremona nel 1963 dal Cavalier Giovanni Arvedi, ad essere la prima acciaieria al mondo a zero emissioni di CO2.
Un risultato di grande rilievo per un gruppo che dopo l’acquisizione di Acciai Speciali Temi da ThyssenKrupp, e grazie un continuo sviluppo sul mercato interno e internazionale, è arrivato ad essere il primo produttore di acciaio in Italia, superando l’ex Ilva di Acciaierie d’Italia, con una produzione annua che oltrepassa i 6 milioni di tonnellate di acciaio.