La transizione verde in Puglia e Basilicata è già iniziata da qualche anno. Sono 34.790 in Puglia e 4.840 in Basilicata le imprese che hanno effettuato eco-investimenti nel periodo 2017–2020 e investiranno entro quest’anno in prodotti e tecnologie «green». Particolarmente significativi i numeri dei contratti «green jobs» (posti di lavoro nel settore): in cinque anni 82.930 in Puglia e 13.690 in Basilicata. E tra le prime venti province, in base al numero di contratti relativi a «green jobs», figura Bari (settima) con 38.510 contratti.

Sono i dati del tredicesimo rapporto GreenItaly presentato a Roma da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Andrea Prete, presidente Unioncamere, Giuseppe Tripoli, segretario generale Unioncamere. Al rapporto hanno collaborato Conai, Novamont, Ecopneus; molte organizzazioni e oltre 40 esperti. «C’è un’Italia che può essere protagonista con l’Europa alla Cop27 in Egitto: fa della transizione verde un’opportunità per rafforzare – dice il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci – l’economia e la società e coinvolge già oggi 2 imprese manifatturiere su 5. Accelerare sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica per sostituire i combustibili fossili oltre a contrastare la crisi climatica ci rende più liberi e aiuta la pace».