Non si tratta di un titolo come altri. Le imprese italiane hanno contribuito, nel 2017, a realizzare il 115,6% di quanto si è fatturato nell’Unione Europea. ADI, grazie alla fitta rete di delegazioni regionali e interregionali, svolge infatti la duplice funzione di diffondere la cultura del design sul territorio e di rappresentare il nostro design nel mondo. Qual è dunque l’immagine percepita del design italiano all’estero? Lo sguardo 11 Salone del Mobile di Milano edizione 2.418 gli espositori e 386.236 le presenze (+12% rispetto al ’18) è la vetrina del settore più accreditata al mondo.
«Il design è un’infrastruttura del Made inItaly», afferma a questo proposito Domenico Sturabotti, direttore di Symbola, fondazione nata una quindicina di anni fa con lo scopo di promuovere e aggregare le «qualità italiane» nei vari settori produttivi. «Green economy, cultura e coesione sociale sono i nostri tre indicatori fondamentali».