Avendo sempre molta attenzione alla qualità degli strumenti per il controllo del paziente, l’ex direttore del Dipartimento di Pneumologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti, Fernando De Benedetto, con il supporto dei colleghi pneumologi Sanguinetti, Nardini e Palange, ha avuto l’idea di sviluppare una soluzione tecnologica per monitorare i parametri vitali dei pazienti cronici cardio-respiratori. A Chieti nasce così nel 2016 Life Meter, start-up innovativa che si occupa di progettare e sviluppare dispositivi di monitoraggio ad alto valore tecnologico. Prodotto di punta è BrOxy, dispositivo indossabile da polso, capace di fornire un monitoraggio continuo del livello di ossigeno nel sangue, della frequenza cardiaca e dell’attività dei pazienti nella vita quotidiana, dal sonno ai momenti di sforzo. L’innovativo “holter del respiro” è in grado di fornire dati più completi rispetto ai metodi di controllo tradizionali, facilitando il medico curante nell’identificazione di terapie personalizzate in tempi brevi. La start-up abruzzese ha messo a punto anche due brevetti a supporto dello strumento, che consentono la calibrazione individuale del dispositivo. È inoltre in fase di sviluppo uno strumento, derivato da BrOxy, dedicato al telemonitoraggio in tempo reale, ideato per fronteggiare l’emergenza sanitaria per monitorare da remoto i parametri vitali dei pazienti instabili, consentendo la scelta più appropriata del luogo di cura.