Se lo Zeno più noto della letteratura italiana ha preso vita dalla penna di Italo Svevo, quello più famoso della robotica nasce invece da un gruppo di professori e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze, che nel 2012 ha fondato la società spin-off MDM Team.

Zeno (Zeno Environment Nautical Operator) è infatti un veicolo autonomo sottomarino (AUV), una sorta di drone subacqueo creato per le missioni archeologiche in immersione durante il progetto europeo ARCHEOSUb (Autonomous underwater Robotic and sensing systems for Cultural HEritage discovery cOnservation and in SitU valorization), che mira soprattutto alla realizzazione di un AUV dai costi bassi ma con prestazioni elevate, capace di ricercare, ispezionare, conservare e proteggere il patrimonio archeologico subacqueo.

MDM Team ha curato la progettazione, la realizzazione e il collaudo di Zeno, che si è distinto per le sue elevate performance in termini di manovrabilità e di rapidità nel cambio delle batterie (45 secondi la durata della sostituzione per circa 4 ore di autonomia). L’uso di Zeno non si limita però al campo archeologico, ma può essere esteso alla sicurezza e alla sorveglianza portuale o anche al monitoraggio ambientale. Grazie a Zeno e alla competenza dei suoi professionisti, MDM Team si propone come uno dei principali player nel campo della robotica subacquea.