Mobilità elettrica storie d’eccellenza con radici a Nordest 1″ a mobilità elettrica è un settore che sta mettendo in circolo talenti I e risorse e che Fondazione Symbola ed Enel dal 2017 raccontano nel rapporto “100 Italian E-mobility Stories”. Giunto alla quarta edizione, il lavoro racconta gli attori italiani di questa sfida: imprese, designer, centri di ricerca, università e associazioni che stanno progettando soluzioni e tecnologie per la mobilità elettrica. Il passaggio alla nuova mobilità può aprire nuovi spazi di mercato per il nostro Paese. Già oggi nella filiera dell’automotive italiana circa una azienda su tre si è posizionata nel mercato dei veicoli elettrificati sviluppando e producendo componentistica. Leggendo le storie del rapporto si evidenzia la crescita della produzione nazionale di automobili elettriche e ibride: nel 2019 rappresentavano solo lo 0,1% della produzione complessiva di autovetture, mentre nel 2021 superano il 40%. Nel Padovano sono quattro le eccellenze mappate: la Alkè, Fatigroup, Nex e l’Universita di Padova. Un focus ha meritato Alké, con sede in via Cile a Padova, definito «uno dei player mondiali di veicoli elettrici commerciali, con oltre 20 anni di esperienza, capace di offrire ai propri clienti centinaia di allestimenti e diverse capacità di carico». I veicoli di Alkè circolano nell’Australian National Botanic Gardens di Canberra come all’interno della residenza reale di Kensington Palace, nel centro logistico di Chanel in Francia e sull’isola di San Clemente a Venezia. Per quanto riguarda la Marca meritano l’inserimento nella speciale classifica Generali Italia e Targa Telematics con sede in via Reginato a Treviso. Per quanto riguarda Generali, si legge nel focus, «ha dato vita alla soluzione “Immagina Strade Nuove 100% Elettrico”, il primo prodotto assicurativo pensato specificamente per i clienti di auto elettriche. Messa a disposizione degli automobilisti a partire dal 1 aprile 2022, la polizza prevede garanzie dedicate per chi guida un’auto green, come l’assistenza stradale in caso di batteria scarica, la possibilità di ricevere un rimborso per danni al cavo di ricarica (come potrebbe accadere, per esempio, nel caso di incendio) e l’ampliamento di tutte le tutele legali per tutte le vertenze riguardanti problemi connessi all’auto elettrica». Da oltre 20 anni Targa Telematics, azienda IT con headquarter a Treviso e sedi in Francia, UK, Portogallo e Spagna, si occupa di fornire soluzioni tecnologiche per una mobilità sempre più smart e sostenibile. «Con Targa4electric», si legge nel report, «si raccolgono informazioni dettagliate per fornire studi di fattibilità e di convenienza per l’elettrificazione della flotta». Le altre aziende venete citate in “100 Italian E-Mobility Stories 2023” sono la vicentina Askoll Eva e le veronesi Midac Batteries e Sovema Group. Per quando riguarda il Friuli Venezia Giulia viene citata la Estrima di Pordenone che ha realizzato la minicar Birò, che propone un modello di mobilità dell’ultimo miglio «che unisce sostenibilità e comfort, design e praticità, per rendere l’esperienza di guida, soprattutto nei centri urbani, la più comoda possibile»