Nasce dalla fusione di due eccellenze made in Italy del distretto del biomedicale di Mirandola (MO), è oggi uno dei protagonisti mondiali dello stampaggio plastico e della progettazione e produzione di stampi. Nel 2021, infatti, BBG (meccanica di precisione), e RB (stampaggio plastico), già consociate dal 1989, hanno dato vita a Mold&Mold, partner di gruppi leader a livello mondiale nei settori biomedicale (oltre 200 le tipologie di prodotti stampati dall’impresa), packaging alimentare (tappi, dispenser ma anche cialde compostabili), elettronica e cosmesi. 4.500 mq di superficie produttiva coperta, 10.3 mln di euro di fatturato (2022), 99 mln di pezzi prodotti all’anno e un reparto di ricerca e sviluppo che li ha portati a lavorare a due progetti Horizon2020 sulla tecnologia SLM, Selective Laser Melting: basata sul principio della stampa 3D, rispetto ai metodi convenzionali (che lavorano per asportazione del materiale) consiste nella fusione tramite laser di polvere finissima di acciaio strato su strato, partendo dal file di progetto. Queste competenze e questa tecnologia – insieme, ad esempio, ai software di progettazione e simulazione all’avanguardia, come Moldex3D, o alle due camere bianche ISO 7 e ISO 8 certificate ISO 14644 – sono tra i fiori all’occhiello dell’impresa. Strumenti che permettono, ad esempio, di creare stampi tailor-made ad altissima efficienza dotati di condotti interni che ne garantiscono un raffreddamento estremamente rapido, abbattendo i tempi del ciclo produttivo e incrementando fino al 50% la produzione.