“Togliere la scuola in un territorio isolato, spesso equivale a destinarlo all’abbandono e alla marginalità, a compromettere irreparabilmente le sue capacità di sviluppo” afferma il Manifesto delle Piccole Scuole.

È partita da qui l’amministrazione comunale di Pacentro (AQ) che nel 2015 ha avviato un processo di progettazione partecipata per realizzare il nuovo plesso scolastico; il precedente era stato compromesso dal sisma del 2009. La progettazione ha visto coinvolta l’intera comunità che ha collaborato con l’architetto Mario Cucinella, LAP Laboratorio di Architettura Partecipata, ActionAid, l’associazione VIVIAMOLAq e INDIRE.

L’idea di progetto nasce dalla volontà di creare un luogo d’incontro, condivisione e scambio di idee: la rivisitazione di una grande piazza, un cultural center, a disposizione della comunità nel corso dell’intera giornata.

Da questa idea inclusiva deriva la forma circolare dell’edificio, di circa 800 mq, inserito nella natura fino a mimetizzarsi nel paesaggio appenninico. Il cuore della nuova scuola sarà un atrio circolare attorno al quale si posizioneranno una serie di spazi flessibili, modificabili grazie a pareti scorrevoli.

Al di fuori dell’orario scolastico, sarà teatro di attività come eventi culturali, assemblee cittadine, laboratori di cucina per tramandare le ricette tipiche.

Data la ferita causata dal sisma del 2009, per volere della comunità, l’edificio sarà costruito per essere facilmente trasformato in COC (Centro Operativo Comunale) a disposizione della Protezione Civile in caso si verifichi una nuova situazione di emergenza.