Parma, 17 luglio 2021 – Dal cambiamento climatico, all’energia rinnovabile, dalla rigenerazione urbana, alla moda e al turismo sostenibile. Questi e tanti altri argomenti saranno dibattuti durante la Green Week di Parma. Promosso da ItalyPost, Fondazione Symbola e il Corriere della Sera, con il supporto dell’Università di Parma, del Comune, dell’Unione Parmense degli Industriali e di Parma, io ci sto!, il Festival della Green Economy quest’anno si svolgerà in presenza dal 5 all’11 luglio: la manifestazione ospiterà circa 150 relatori suddivisi in 40 eventi.
Gli ospiti
Ad aprire la Green Week di Parma sarà il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e, nei giorni successivi, interverranno il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili. Tra gli interventi, è previsto inoltre quello dell’ex ministra Maria Chiara Carrozza, che attualmente presiede il CNR.
Ma non solo, perché a prendere parte alla serie di eventi, ci saranno anche il presidente dell’Unione Parmense degli industriali Annalisa Sassi, il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei (che interverrà il 5 luglio nell’ambito dell’evento “L’Italia: terra di imprese green” in programma alle 18), l’associazione Parma, io ci sto! con il presidente Alessandro Chiesi ed il sindaco di Parma e Vicepresidente Anci Federico Pizzarotti.
“Ci fa particolarmente piacere essere nel pool degli organizzatori di questa iniziativa dedicata ad argomenti chiave per un futuro e per un presente sostenibili – ha sottolineato il Rettore Andrei – E ci fa piacere che uno dei focus sia proprio su tematiche connesse all’ambito food, un’area di attività per la quale l’Università di Parma è un punto di riferimento nel panorama nazionale e internazionale, e che ci vede impegnati anche con importanti progetti di sviluppo territoriale. Su tutti questi temi l’Università di Parma c’è, con tutto il suo impegno, e non è un caso che la sostenibilità costituisca uno dei nostri asset strategici più importanti”.