La collaborazione tra imprese è un elemento nodale per facilitare lo sviluppo di nuovi modelli di business. Per questo motivo nel 2018 è nata ReteSand: il network con sede a Gaggiano (MI) che mira alla realizzazione di una simbiosi industriale tra diverse realtà in diversi comparti dell’edilizia, con l’obiettivo di generare valore per tutti gli stakeholders seguendo la via dell’innovazione e soprattutto dell’economia circolare. L’idea alla base è quella di far combaciare le necessità delle imprese in rete in un’ottica di ottimizzazione dei processi e recupero dei materiali di scarto: infatti ciò che per un’azienda della Rete rappresenta un rifiuto, può diventare invece risorsa per un’altra impresa del network.

ReteSand è associata ad Assimpredil Ance e raccoglie gran parte della filiera delle costruzioni: dalle imprese che realizzano i manufatti edilizi a ritroso fino alle cave che estraggono le materie prime. Proprio le cave della rete – luogo delle collaborazioni interaziendali – stanno diventando una sorta di hub capace di sperimentare e promuovere iniziative di economia circolare, preservando e valorizzando così il giacimento naturale di cava, che rappresenta invece una risorsa limitata. I primi risultati conseguiti dalla Rete non si sono fatti aspettare: riduzione dei costi di produzione, ampiamento mercato di riferimento, maggiore visibilità commerciale e collaborazioni con enti pubblici. Oltre a un lavoro di R&S che ha portato alla creazione di innovativi materiali ibridi e circolari, impiegabili ai fini CAM e per conseguire le principali certificazioni ambientali.