La principale sfida del ventunesimo secolo è certamente quella di realizzare un nuovo modello di sviluppo economico che coniughi progresso, profitto e sostenibilità.

A questi valori si ispira Serveco, che dal 1987 offre servizi ambientali per le comunità con l’obiettivo di fare sviluppo tutelando il pianeta.

L’azienda pugliese si occupa di bonifiche ambientali, recupero rifiuti e soprattutto di efficientamento energetico. I servizi per la bioedilizia spaziano dalle diagnosi energetiche all’isolamento termico, passando per la progettazione di impianti di energie rinnovabili e le consulenze per l’accesso agli ecoincentivi.

L’azienda di Montemesola (TA) si occupa anche di coordinare grandi interventi sulla sostenibilità dell’abitare. Esemplificativo è il progetto di efficientamento energetico di un intero quartiere a Martina Franca (TA). Grazie al coordinamento di Serveco, si è deciso di sfruttare il SuperEcobonus 110% per riqualificare 28 palazzine, coinvolgendo 224 famiglie, 20 imprese e oltre 100 operai per un valore complessivo di 18 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di cappotti termici per una superficie complessiva di 58.000 mq, l’installazione di un impianto fotovoltaico in grado di produrre 288.000 kWh/anno, la sostituzione delle caldaie, infissi e portoncini blindati e l’installazione di un sistema di termoregolazione evoluto. Tali interventi permetteranno al quartiere di avanzare di tre classi energetiche (dalla categoria D alla A1), riducendo le emissioni di CO2 nell’atmosfera di oltre 240 tonnellate l’anno e abbattendo il fabbisogno energetico del 48%.