Restaurare il patrimonio architettonico siciliano, ricco di specificità e tradizioni, in contrapposizione alla cementificazione che minaccia una delle regioni più belle d’Italia: è questa la mission dello Studio GUM di Valentina Giampiccolo e Giuseppe Minaldi.

Fondato nel 2009, lo Studio inizia a lavorare sulla ristrutturazione di una serie di appartamenti nel centro storico di Modica, patrimonio UNESCO, specializzandosi nel recupero di architetture tipiche della Sicilia, siano esse casolari di campagna, palazzi storici o piccoli appartamenti nei centri urbani.

Nel 2017, ad esempio, Studio GUM ha terminato il recupero di Casa Farfaglia, un ex frantoio con annessa stalla nelle campagne di Noto. 

L’intervento ha saputo trasformare gli spazi lasciando al tempo stesso leggibili le funzioni originali degli elementi architettonici. Le buche pontaie sono state lasciate aperte, chiuse solo da un vetro per far passare la luce naturale, così come è stata lasciata, in negativo, la sagoma circolare che accoglieva la pressa, per posizionarvi il camino. Anche la depandance, ricavata negli ex locali della stalla, conserva le tracce della sua antica funzione. La mangiatoia, che percorre l’intero fabbricato, è stata trasformata in tavolo nel living, in doccia e lavabo nel bagno e in ripiano nella camera da letto.

Seguendo gli stessi princìpi, Studio GUM ha curato il restauro e la rifunzionalizzazione di abitazioni private (Casa Santa Maria a Ragusa Ibla) e alberghi, come nel caso dell’Hotel Asmundo di Gisira a Catania, vincitore del premio Best Urban Hotel 2018.