Trasformare la conoscenza in valore. Questo il fondamento di Tecnomatic, azienda che da piccola realtà di provincia si è trasformata in player internazionale ad alta tecnologia, con service tecnico in vari Paesi del mondo – Cina, USA, Messico, Brasile, India, Slovacchia, Romania – e ufficio commerciale a Chicago ma R&D, Engineering e produzione ben radicata a Corropoli (TE). Dalla produzione di semplici sistemi automatici, sul finire degli anni ’90, grazie a Giuseppe Ranalli, fa il grande salto: tra i suoi clienti oggi ci sono BMW, Daimler-Mercedes, AUDI-VW, Ford, Ferrari, FCA, Great Wall, ZF AG. Impianti innovativi 4.0 di alta qualità vengono utilizzati per la produzione di componentistica automotive e per avvolgimento a barre degli statori delle macchine elettriche. Dietro il successo dell’impresa, una geniale intuizione: sostituire il filo di rame a sezione circolare con uno a sezione rettangolare o quadrata per il processo di avvolgimento dello statore del motore elettrico. Con una minore dimensione dello statore infatti, a parità di potenza, diminuisce il peso e si risparmiano materie prime ovvero, a parità di dimensione, aumenta potenza ed efficienza del motore elettrico. La naturale predisposizione di Tecnomatic a innovare la porta oggi ad essere tra i partner del progetto “ReFreeDrive”, iniziativa finanziata nell’ambito del Programma Europeo Horizon 2020. La sfida da vincere è la creazione di un motore economico di facile riproducibilità industriale, i cui magneti permanenti siano privi di “terre rare”.