Parte il seminario della transizione verde L’evento della Fondazione Symbola affronterà, fino a sabato, i temi della coesione e della competizione dei territori Il suggestivo ingresso a Mantova dal ponte di San Giorgio Si apre oggi al Bibiena il 2 r seminario di Symbola, la Fondazione che mette assieme le qualità italiane e le racconta attraverso eventi e progetti di istituzioni e imprese che rispettano tre indicatori fondamentali: green economy, cultura e coesione sociale. Quelli che incrementano, secondo Symbola, il valore economico e sociale di un territorio. Si tratta di un vero e proprio festival che ruoterà attorno alla transizione verde e all’economia circolare. Il titolo dell’appuntamento è «Coesione è competizione. La forza dei territori nella Transizione verde» che racchiude la sfida del futuro: valorizzare persone, territori e imprese per far crescere un’intera comunità partendo da un cambio di modello di sviluppo più sostenibile dal punto di vista ambientale. Si parte alle 9.30 con l’anteprima «Mantova e la sfida della transizione verde» e si andrà avanti sino a sabato. In mattinata sul tema si confronteramio politici, rappresentanti delle istituzioni e delle categorie economiche, imprenditori, intellettuali e giornalisti. A presiedere il dibattito sarà Barbara Degani di Fondazione Svmbola. Previsti gli interventi di Ermete Realacci, presidente di Symbola e volto noto dell’ambientalismo nazionale, di Guido Guidesì, assessore regionale allo sviluppo, Alessandro Saviola, presidente del gruppo Saviola e Massimiliano Ghizzi, numero uno del Gruppo Tea. A introdurre il dibattito e a moderarlo sarà il direttore della Gazzetta, Enrico Grazioli. Si partirà dalla relazione del direttore di Symbola, Domenico Sturabotti “Talenti di Mantova e della Lombardia”. A confrontarsi saranno il sindaco Mattia Palazzi, il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio, il presidente di Festivaletteratura Laura Baccaglioni, il presidente della Provincia Carlo Bottani, il presidente di Confartigianato Lorenzo Capelli, il direttore del progetto idrogeno di Sapio Fabrizio Cardilli, il presidente di Confagricoltura Alberto Cortesi, il presidente dell’Api Elisa Govi, Stefano Saglia del cda di Arera, l’autorità garante per l’energia, il presidente di Confindustria Fabio Viani e il commissario della Camera di commercio Carlo Zanetti. Al pomeriggio, dalle 15, il dibattito si sposterà sull’Italia delle capitali della cultura. A discuterne saranno i sindaci di Mantova Palazzi, di Bergamo Giorgio Gori, di Parma Michele Guerra, di Pesaro Matteo Ricci e di Agrigento Francesco Miccichè. Gli interventi introdurtivi saranno di Franco Bianchini (Fondazione Fitzcarraldo), Valeria Brarnbilla, presidente di Deloine&Touche, Amedeo Palazzi, ad di Fachiro.