Nel 2015, sotto i colpi della furia iconoclasta dell’Isis, viene distrutto il Tempio di Bel a Palmira, patrimonio dell’umanità UNESCO. Una ricostruzione perfettamente fedele del soffitto del tempio viene esposta in mostra al Colosseo nel 2016 per “Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira”, nel 2017 alla FAO, poi nel 2019 viene consegnata al Museo Nazionale di Damasco, dove tutt’ora si trova. A realizzarla è stata TryeCo 2.0, azienda italiana fondata nel 2011 a Ferrara, che unisce la più alta artigianalità alle più recenti innovazioni tecnologiche, fornendo un’ampia gamma di servizi a enti pubblici, musei e istituzioni culturali. Tra questi, la modellazione tridimensionale avanzata con la realizzazione di modelli architettonici e rendering, progetti di realtà aumentata, e la realizzazione di modelli mediante stampa 3D. Per edifici o sculture vincolati o particolarmente fragili, sui quali non è possibile realizzare i classici calchi per evitare danneggiamenti, TryeCo offre la possibilità di realizzare rilievi attraverso la scansione laser 3D, dai quali si possono ottenere modelli e copie fisiche del manufatto. Con il modello digitale, inoltre, è possibile realizzare tavole tecniche su due dimensioni o rendering e animazioni video. Grazie a questo know-how, TryeCo ha collaborato con numerosi musei italiani ed internazionali, realizzando progetti di notevole interesse culturale. Da un disegno di Leonardo da Vinci conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, ad esempio, TryeCo ha ricavato un modello ligneo perfettamente corrispondente.