E’ in partenza la terza edizione del premio letterario «Le pagine della terra» per il romanzo e la letteratura green, il primo riconoscimento dedicato ai temi ambientali che mette al centrola: produzione letteraria e la sua capacità di modificare la visione del mondoin chiave verde. La presentazione si è tenuta ieri, Giornata mondiale della Terra, a Roma, al Centro Carabinieri Tevere. Tra i presenti, fra gli altri, i fondatori del.premio Claudio Cutuli e Vera Slepoj, i presidenti di girarla Ermete Realacci ed Enrico Vanzina. Le iscrizioniel£oncorso saranno aperte filalo al So luglio (il banco è disponibile online sul sito tepaginedellaterra.com), tre saranno i finalisti (la terna verrà comunicata entro agosto) che accederanno alla cerimonia premiazione prevista per giovedì 14 settembre al Parco archeologico di Pompei. La giuria, oltre. al presidenti Realacci e Vanzina, è composta da Marco Cappelletto, Gaetano: Cappelli, Federica Corsini, Barbara Degani, Rosalba Giugni, Giovanni Grasso, padre Enzo Fortunato, Claudio Gubitosi, Laura Lega, Antonio Pietro Marzo, Clemente Mimun, Vincenzo Pepe, Antonio Polito, Paolo Possamai.«Obiettivo del Premio — spiegano i giurati – dare sempre voce a coloro attraverso la cultura e la scrittura si fanno portavoce della necessità di un cambiamento, con un’attenzione sempre maggiore alla nostra Madre Terra
Vincitore della prima edizione è stato Stefano Mancuso con La pianta del mondo (Laterza, 2o2o), quello della seconda Massimiliano Scuriatti con Le lacrime dei pesci non si vedono(La nave di Teseo, 2022).