Costituita da un team di 11 medici di medicina generale, l’Unità Complessa di Cure Primarie Sperimentale della Val Pescara nasce con l’obbiettivo di fare rete e sfruttare le nuove tecnologie per garantire le cure e il monitoraggio dei pazienti, migliorando al tempo stesso la comunicazione tra questi e i medici curanti. Proprio per questo l’UCCP sperimentale di Scafa, grazie ai fondi della Comunità Europea, ha dato vita al progetto di telemedicina DESI (Digital Environment and Monitoring System for Chronic Pazient Inclusion). È stata infatti realizzata una piattaforma cloud che rende fruibile e continua la comunicazione fra medici e pazienti che vivono in aree disagiate, attraverso un costante monitoraggio da remoto di parametri biomedici come pressione arteriosa, frequenza cardiaca, peso corporeo, temperatura, saturazione di ossigeno, elettrocardiogramma. Una volta acquisiti, questi dati vengono inviati in tempo reale al medico di famiglia e alla sede dell’associazione, dove è garantita reperibilità 7 giorni su7 h24, e possono essere visualizzati su qualunque dispositivo dotato di connessione internet (tablet, smartphone, pc). La valutazione di questi parametri consente ai medici di assumere rapidamente le decisioni necessarie per evitare una riacutizzazione o un ricovero e migliorare lo stato di salute . Oltre ad offrire una comunicazione continua tra medico e paziente e azzerare i tempi di attesa, quindi, DESI riduce la necessità di spostamenti tra casa e ospedale, che in tempo di Covid-19 risulta un vantaggio ancor più prezioso.