Prendersi cura della persona oltre la malattia è uno degli obiettivi che accompagna l’Università Campus Bio-Medico di Roma sin dal 1993, anno della sua fondazione.
L’Unità di Robotica Avanzata e Tecnologie Centrate sulla Persona (CREO Lab) realizza ricerche avanzate nei campi della biorobotica, biomeccatronica, neuroingegneria e neurorobotica attraverso la progettazione, lo sviluppo e la validazione di sistemi robotici e meccatronici per applicazioni biomediche (riabilitazione, assistenza, chirurgia, bionica).
Il progetto Europeo AIDE punta al miglioramento delle interfacce uomo-macchina nell’ambito delle tecnologie per riabilitazione e assistenza a persone con disabilità.
Da AIDE nasce il concetto di “sistema robotico biocooperativo” che, nel progetto BRiC/RehabRobo@Work, trova applicazione nel trattamento riabilitativo robot-mediato di persone affette da patologie professionali di tipo muscolo-scheletrico.
Alla bionica di arto superiore è dedicato il progetto Sensibilia realizzato in collaborazione con il Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio (BO), finalizzato a ristabilire la comunicazione bidirezionale con il sistema nervoso e la sensibilità tattile nelle persone con amputazione di arto superiore. Sensibilia ha schiuso nuovi scenari nella bionica di arto superiore, come sta avvenendo nel progetto ANIA sullo sviluppo di protesi per pazienti macrolesi con amputazione a causa di incidente stradale.