Fondata nel 1361, l’Università degli Studi di Pavia è tra gli atenei più antichi al mondo. Realtà capace di fare rete con il territorio, integrando e mettendo a disposizione know-how, laboratori e ricerche, nel 2022 l’ateneo ha dato vita, insieme a 12 aziende della provincia lombarda, al Distretto di Microelettronica di Pavia. Tra queste 12 aziende figura anche STMicroelectronics, che insieme all’Università ha avviato un innovativo progetto di ricerca. Anziché creare un team di ricerca interno all’azienda, infatti, si è deciso di formare all’interno del campus dell’Università un gruppo di 50 ricercatori, tra progettisti analogici e ingegneri, che lavorerà per accelerare i tempi delle applicazioni dei nuovi prodotti sul mercato. Una scelta nata puntando sulla riconosciuta competenza dell’ateneo in tema di microelettronica, e sulla possibilità di tenere all’interno del territorio i nuovi laureati.

Con il Dipartimento di Chimica, l’Università partecipa inoltre al progetto Batteries Europe Secretariat finanziato dalla Commissione Europea, incentrato sullo sviluppo tecnologico dell’intera catena del valore delle batterie. In particolare, l’Università coordinerà la task force sulla sostenibilità e il riciclo dei materiali critici, fondamentale per una corretta transizione verso la mobilità elettrica. Nell’ambito dell’hub per l’economia circolare di Regione Lombardia, l’ateneo si occupa della ricerca sul riciclo e il processo di approvvigionamento delle materie prime per la realizzazione delle batterie a ioni di litio.