Dopo gli studi in musicologia, ha fondato a Mondovì (CN) l’impresa culturale Kalatà, società di cui oggi è amministratore delegato. Da oltre quindici anni lavora nel settore culturale occupandosi di progettazione, fundraising, organizzazione e impostazione delle strategie di comunicazione. Kalatà opera nel settore della valorizzazione e della fruizione del patrimonio culturale secondo un modello innovativo in cui risultati economici, impatti sociali e occasioni di sviluppo locale sono le componenti essenziali ed interconnesse di un quadro unitario. È una delle prime realtà italiane dell’ambito culturale ad aver acquisito la qualifica di “impresa sociale”, assetto volto a trasferire al settore non profit modalità gestionali e operative tipiche del comparto imprenditoriale e di potenziare il carattere strategico dei progetti. www.kalata.it
I cambiamenti innescati dal Covid prefigurano profonde mutazioni nei comportamenti di fruizione dei beni culturali, oltre che nella loro gestione e accessibilità. Revelia prova ad anticipare gli scenari futuri e individuare le strategie più efficaci per continuare ad operare nel settore quando, con molta probabilità, il campo da gioco si presenterà molto diverso da quello a cui siamo abituati.