Antonio Taormina è un componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo del Ministero della Cultura, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Symbola e del Comitato di direzione della rivista Economia della Cultura. Insegna Progettazione e Gestione delle attività di spettacolo presso l’Università di Bologna. Ha diretto, tra gli altri incarichi, l’Osservatorio dello Spettacolo della Regione Emilia-Romagna e la Fondazione ATER Formazione. È autore di numerosi articoli e saggi sull’organizzazione e le politiche della cultura.
Esclusa una parziale apertura estiva, da marzo 2020 gli spazi delegati allo spettacolo dal vivo sono rimasti chiusi, le produzioni sospese e la partecipazione è crollata.
Con il diffondersi del Covid-19 e la chiusura dei teatri l’imperativo “The show must go on” ha perso ogni fondatezza. L’assenza di liquidità delle imprese e le difficoltà di artisti e maestranze (perlopiù regolati da contratti a termine), sono le principali ricadute economiche che il Governo sta cercando di contenere. Condivisa è la volontà di dare continuità ai progetti, adattando gli spazi alle nuove esigenze, alternando proposte online e palcoscenico, attivando progettualità innovative.
A cura di Antonio Taormina – Università di Bologna.