Cinema post-Covid-19: lo sguardo rivolto al futuro
La pandemia ha avuto effetti disomogenei tra i comparti dell’audiovisivo. Dopo il primo anno dell’era Covid-19 si inizia a parlare di ritorno in sala, in seguito ad un lungo periodo di incertezze, annullamento dei festival migrati online, film in attesa di essere rilasciati. Il vuoto è stato colmato dai servizi di streaming, che hanno moltiplicato l’offerta grazie a un aumento della domanda di contenuti, con riflessi positivi sulla produzione.
“E tornare a viaggiare”, tra paure, cautele e sperimentazioni
Nel 2020 in Italia e nel mondo si è registrato un crollo quasi verticale del settore turistico. Negli ultimi mesi i flussi hanno ripreso a crescere e, in Italia, i dati della scorsa estate confermano che le attività culturali e le visite alle bellezze naturali esercitano una forte attrazione. Nonostante ingenti danni alle economie di molti Paesi, la crisi ha favorito l’emergere di modelli di turismo culturale più inclusivi e sostenibili per i territori.
Pandemia e filiera delle industrie culturali e creative: uno sguardo internazionale
L’ONU ha dichiarato il 2021 l’Anno internazionale dell’economia creativa per lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa, ad alto valore simbolico, rafforza l’importanza del settore soprattutto per i paesi in via di sviluppo dopo l’anno devastante della pandemia. Anche se la consapevolezza dell’importanza delle ICC è diffusa nel mondo, ad oggi le politiche attivate appaiono ancora frammentate, disuguali e, alle volte, addirittura inesistenti.
La cultura, leva della crescita economica del Belpaese, grazie ai borghi rurali e ai territori
Winenews
Milano sul podio protagonisti del “New Bauhaus”
Il Giorno. Lombardia
Il nostro sistema culturale muove 240 miliardi
Libero
La cultura nell’anno del Covid: calo dell’8 per cento
Repubblica | Lara Crinò
La cultura spinge il Pil: vale 85 miliardi di euro
Avvenire | Maurizio Carucci
A Milano il Museo dell’Arte digitale «È il primo voluto da uno Stato»
Corriere della Sera | Alessandra Arachi
L’economia della cultura vale 85 miliardi. Sostiene 1,5 milioni di occupati
Il Sole 24 ore | Giovanna Mancini
Il Covid ha ridotto dell’8,1% la ricchezza della filiera. Fra le attività più colpite in testa le performing arts e il comparto del Patrimonio storico e artistico
Il Sole 24 Ore | Nicoletta Cottone
“Io sono cultura”, nel 2020 sistema culturale e creativo vale 84,6 mld
AgCult
Comunicati stampa regionali IO SONO CULTURA 2021
Scarica Comunicati Stampa
Rapporto ‘Io sono cultura 2021’. Milano si è mostrata la capitale della cultura. Lombardia e Lazio sono le regioni che producono più ricchezza
Adnkronos
Realacci: l’Italia sia la protagonista del nuovo Bauhaus voluto dall’Ue
Askanews
Cultura: Symbola, è Milano la capitale per ricchezza prodotta
AGI
Cultura. Symbola: Milano prima per valore aggiunto e lavoro, Roma seconda
DIRE
Nel 2020 -3,5% occupati in sistema culturale e creativo
Ansa
La filiera della cultura saluta un 2020 complicato con 84,6 miliardi di valore e 1 milione e mezzo di occupati. Debole il patrimonio artistico, bene i videogiochi
La Stampa | Carlotta Scozzari
Io Sono Cultura 2021
Io Sono Cultura 2021