Da consumatore a prosumer

Attraverso l’interconnessione digitale, il consumatore può essere un soggetto attivo capace di orientare le scelte e i modi della produzione.
Dal settore fashion a quello agroalimentare, sempre più ‘micro segmenti’ di mercato si interfacciano direttamente con l’utente, al fine di ottimizzare i meccanismi verso un consumo più consapevole.

Da close a open innovation

A livello di profittabilità, le imprese che adottano modelli di open innovation – hackaton, sinergie con l’università e il terzo settore – sviluppano modelli virtuosi, fatti di saperi e competenze trasversali che racchiudono vari segmenti economici. Unito a buone pratiche di gestione del personale, il livello di produttività ed efficienza raddoppia, accrescendone il valore.

Dal valore economico all’economia di valore

Il vocabolario della finanza si arricchisce di nuovi strumenti: dal credito bancario al green bond, dal crowdfunding al direct lending. Soluzioni sempre più adottate, capaci di restituire un nuovo valore all’economia, in grado di sviluppare una maggior sensibilità sociale e ambientale e di determinare un nuovo asset premiante nell’accesso dei mercati dei capitali.

Da fornitore a partner

La crisi ha dato una spinta verso modelli circolari più compatti e coesi, evidenziando le criticità di un’economia lineare frammentata. Dal settore delle biciclette a quello delle lampadine, piccole imprese e big player stanno riconfigurando prodotti e servizi per creare ecosistemi più aperti e produttivi capaci di innescare competitività e qualità a livello internazionale.

Da addetto ad associato

Le attuali transizioni stanno spingendo le imprese verso nuovi modelli organizzativi. L’azienda viene ora intesa come centro di aggregazione tra leadership e citizenship, favorendo un’ottica comunitaria tra ente e lavoratore per co-creare valore.

Da lineare a circolare

Le comunità sono un valore aggiunto nello sviluppo di soluzioni di business rapide e sostenibili. Per questo motivo cittadini, imprese, terzo settore, mondo della ricerca e pubblica amministrazione sono sempre più vicini, superando i tradizionali confini a favore di una sinergia economica e sociale nel segno della sostenibilità.

Da spazi a luoghi

Lo spazio diventa luogo per accrescere il valore e la storia della produzione, in opposizione a un modello superato di filiere globali, che non ha resistito durante la pandemia. Dal mondo agroalimentare a quello della moda, questa nuova tendenza dimostra l’esigenza di autenticità e riappropriazione del territorio da parte della comunità.

Organizzazioni sempre più aperte e relazionali

Il presente, con l’attuale transizione tecnologica, ci deve spingere ad operare una trasformazione sociale più additiva e flessibile. Le comunità attive si rivelano essere un valore aggiunto in grado di imprimere velocità nello sviluppo di soluzioni economiche più coesive.

La chimica bio-based

Chimica bio-based - Green Italy 2021

Branca che utilizza materie prime rinnovabili per la realizzazione di prodotti innovativi e sostenibili

Tessile e Moda

Tessile e Moda - Green Italy 2021

Una nuova stagione per il settore fashion made in Italy

Casa e Arredo

Le sfide per il settore, post pandemia da Covid-19

Edilizia

Edilizia - Green Italy 2021

Know how, materiali e tecnologie di oggi per la decarbonizzazione del settore

Automazione

Automazione - Green Italy

Lo status quo e il futuro dell’Automotive e della Meccanica

Agroalimentare

Agroalimentare - Green Itraly 2021

Il settore agroalimentare italiano raggiunge elevati standard produttivi nel rispetto della sostenibilità

Venchi

Migliorare l’accesso al credito e ai finanziamenti in tempi rapidi: uno strumento per contrastare e superare la crisi

Noberasco

In partnership con Coldiretti e Bonifiche Ferraresi, NOBERASCO, leader nel mercato della frutta secca e disidratata, riscopre e crea nuove filiere – dalle arachidi alle mandorle – delle eccellenze made in Italy.

Loccioni

I sistemi hi-tech Loccioni hanno conquistato vari settori; il valore aggiunto dell’impresa sta coinvolgere attorno a un progetto persone di età e know how differenti, così da creare possibilità di sviluppo e contaminazioni. Studenti con manager, collaboratori con formatori e clienti, tutti uniti da un obiettivo comune, che mira all’innovazione e ad accresce il sapere reciproco.

Lago

LAGO crea assieme ai suoi clienti i valori dell’azienda. Entrando direttamente in contatto con la community – che conta oltre un milione e mezzo di followers – l’ente va di pari passo con le esigenze del pubblico, determinando una base valoriale comune, fatta di prodotti e processi di qualità e sostenibilità.

IMA

Il percorso di IMA si rivela virtuoso per l’intesa instaurata con le aziende fornitrici: il rapporto che si crea è similare a quello fra partner, innescando un modello aziendale stabile, sinergico e maggiormente competitivo.